La festa del Carnevale ha una sua tradizione ma anche una sua evoluzione.
Non ci avevo mai pensato, ma parlando con i miei nipoti in questi giorni, mi sono accorta di quanto la moda dei vestiti di Carnevale sia cambiata.
“Io mi vesto da Trasformer”: sento dire a mio nipote, mentre la sorellina, delusa che l’amichetta le abbia rubato l’idea di vestirsi da Trilli, ripiega sulla fantastica Minnie.
Oggi, dunque, i personaggi dei cartoni animati spopolano lasciando poco spazio alle maschere tradizionali che, anche se un po’ obsolete, restano a mio parere le più affascinanti.
É, comunque, sempre bello vedere un bambino mascherato non importa se da Arlecchino, Pulcinella e Colombina, o da Spidermen, Trillie o Minnie.
Le maschere tradizionali
Per la tradizione ogni maschera ha origine in una regione italiana per cui esse incarnano le caratteristiche del modo di fare del territorio a cui appartengono.
Arlecchino
Arlecchino, maschera che proviene dalla Lombardia, si contraddistingue per i suoi tanti colori.
Pare che un bambino molto povero non potesse mascherarsi.
I compagni, intristiti e commossi, gli donarono, ognuno, un pezzo di stoffa preso dai propri costumi per consentire alla sua mamma di cucirne uno anche per lui.
Pulcinella
Pulcinella é una tra le maschere più antiche della tradizione: già nota ai tempi dei romani é divenuta il simbolo del borghese napoletano che personifica vizi e virtù.
Rappresentato con due gobbe e il naso adunco, Pulcinella é servo, padrone, domestico e magistrato a seconda del bisogno.
Nei movimenti é lento, goffo e di poche parole, ma in quelle rare volte in cui parla sa essere molto pungente.
É vestito con un abito bianco ed una maschera nera sul viso.
Colombina
Nata a Venezia, Colombina é l’unica maschera femminile che si impone in mezzo a tante figure maschili.
Il personaggio é brioso, furbo, vivace, allegro e spensierato ma anche sapiente, malizioso e pungente.
É disposta a tutto pur di far contenta la sua signora e non va molto d’accordo con padroni vecchi e brontoloni.
Si presenta con una cuffia e un vestito a fiori bianco e blu, con calze rosse e scarpe abbellite da un fiocchetto azzurro.
Le maschere moderne
Molto amate dai bambini le maschere moderne sono quelle che incarnano i loro personaggi preferiti, quelli che, quotidianamente, vedono in TV e che rappresentano il loro mondo fatato e immaginario.
Spidermen
Un protagonista dei fumetti é Spidermen, in italiano l’Uomo Ragno, rappresentato da Peter, un ragazzo timido ed impacciato che si trasforma in un supereroe dotato di una grande forza e agilità pronto a compiere imprese prodigiose per vincere il male.
Il personaggio indossa un costume rosso e blu con occhi da ragno e ragnatele sparse qui e lá.
Con le ragnatele che “spara” egli stesso dai polsi, si sposta agilmente da un luogo ad un altro.
Minnie
Minnie, un personaggio nato dalla fantasia di Walt Disney, é l’eterna fidanzata di Topolino dolce e sensibile ma anche combattiva e dal forte temperamento.
É rappresenta molto spesso con un vestito a pois bianco e rosso e con un gran fiocco in testa.
In conclusione che siano maschere antiche, legate alla tradizione, o che siano maschere moderne, legate a supereroi o a nuovi personaggi della tv, il Carnevale resta, e così sarà per sempre, la festa dei bambini.