La ceramica è un materiale inorganico non metallico molto duttile allo stato naturale ma che diventa molto duro e resistente quando viene cotto ad alte temperatura. È un oggetto molto comune nelle case di tutti con la ceramica si possono realizzare piatti, vasi dove vengono riposti fiori e piante, ma anche alcune statuette e souvenir sono fatte con questo materiale. Molti dei materiali di una casa sono composti in ceramica come tegole e piastrelle del pavimento, della doccia, questo perché la ceramica ha buone qualità di resistenza al calore e permette alle case di isolarsi termicamente nel modo migliore possibile.
Composizione della ceramica
La ceramica è composta per lo più di argilla e materiale siliceo, una volta che questi materiali vengono uniti insieme vengono cotti per dar vita a un materiale molto duro e fragile cioè che si rompe molto facilmente. Ci sono vari tipi di ceramica ed essenzialmente può essere suddivisa in :
Ceramica a pasta compatta, come il gres porcellanato, e la porcellana. Questo tipo di ceramica è molto fragile e più sottile delle altre il processo di lavorazione è lo stesso solo che viene cotta quando è ancora molto sottile per creare forme molto varie e tipiche da poter mettere sulle tavole e sorprendere gli ospiti.
Ceramica a pasta porosa, come le terrecotte o le maioliche, questi tipi di ceramiche sono più resistenti e le forme non sono molto varie di solito si usano per creare vasi e pentole. Conducono molto bene il calore per questo possono essere usate in cucina e per preparazioni di lunga cottura e possono essere messe anche in forno senza alcun tipo di problema.
Il processo di lavorazione è molto semplice in pratica l’argilla prima viene modellata, a mano o industrialmente e poi viene cotta in forno per renderla molto più dura e resistente.
Ma una domanda che spesso in molti si fanno: essendo un materiale molto particolare dove deve essere buttata la ceramica?
Dove si butta la ceramica
La ceramica fa parte di quei rifiuti inorganici non riciclabili, infatti la ceramica di butta nel cestino della raccolta indifferenziata, questi perché deve essere smaltita in un a discarica o in un termo-valorizzatore. Questo perché la ceramica é un materiale che resiste bene al calore e non può essere riutilizzato per produrre altri prodotti, infatti la ceramica non utilizzata anche se si porta ad altissime temperature non può essere ricotta e quindi non può essere riciclata. Essendo un prodotto che di soliti si butta una volta che si rompe, un accorgimento importante é di arrotolato in fogli di giornale per far in modo che nessuno si tagli durante la raccolta dei rifiuti. Un’errore molto comune sarebbe quello di buttare la ceramica nel bidone del vetro, questo perché in molte parti di Italia i piatti in ceramica vengono comunemente chiamati piatti di vetro. Quindi bisogna ricordarsi che la ceramica é un materiale che deve assere assolutamente buttato nel cestino della raccolta indifferenziata.
Spesso molti a casa hanno delle pirofile trasparenti che sembrano essere di vetro, in realtà sono fatte di pirex che è un materiale ceramico e quindi anche questi tipi di prodotti vanno buttati nel bidone indifferenziato, per capirci meglio il sacco che prima era nero e adesso deve essere trasparente.
In caso il materiale ceramico sia molto ingombrante come pezzi del bagno quali i sanitari, bisogna rivolgersi all’isola ecologica più vicina, loro prenderanno in carico i vostri rifiuti e troveranno il modo più semplice per smaltirli. Ogni comune d’italia ha una di queste isole ecologiche e rivolgersi a loro risulta essere molto semplice e poco costoso.
Dunque la ceramica è un materiale molto particolare presente nelle case di tutti noi sia all’interno che all’estero e va gettato esclusivamente nel bidone della raccolta indifferenziata per essere smaltito nel migliore dei modi.
