Dietro la scelta della propria stufa vi sono sempre molte incertezze e domande, così di poter fare la scelta giusta e ottimale per la quale poi non vi saranno pentimenti in futuro. Tra le stufe a pellet e a gas vi sono sicuramente molte differenze, ma la cosa più importante prima di effettuare l’acquisto è farne un dettagliato confronto per capire quale delle due riesce a soddisfare maggiormente le proprie esigenze. La scelta è sicuramente influenzata dalla propria situazione, ma anche e forse soprattutto dalle caratteristiche tecniche e di prestazione della stufa scelta.
Caratteristiche e differenze
La stufa a pellet è sicuramente da sempre vista come quella che ha consumi ridotti e meno inquinanti, nonché più eco sostenibili. La stufa a gas però per quanto riguarda l’emissione in ambiente è quella più ideale in quanto la combustione del gas è considerevolmente più pulita, quasi di circa un 70 %. Per quanto riguarda la caratteristica più evidente e differente tra le due tipologie di stufe, è proprio l’estetica e la qualità di esperienza durante il suo utilizzo. Cosa significa questo? La stufa a pellet è la stufa tradizionale per eccellenza, oltre a garantire infatti il calore necessario riesce a donare all’ambiente anche un calore visivo ed un clima accogliente e affascinante, grazie al pellet che appunto brucia creando la fiamma. Le stufe a gas invece seppur abbiano la caratteristica fiamma, possono risultare meno naturali e dal design troppo moderno. Un’altra differenza sostanziale è quella che la stufa a pellet è ideale per chi ama la tradizione e tutto ciò che ne è legato: con questa infatti potranno essere vissuti ancora quei momenti nei quali ad esempio dovrà essere scelto il pellet giusto, perché non tutti sono uguali; dovrà essere preso del tempo per preparare e pulire la stufa; così come avere un posto dove tenere tutti i sacchi di pellet. Tradizionalmente vi era direttamente il legno, ma il pellet non è altro che legno compresso, si può banalmente dire dunque che la stufa a pellet sia l’evoluzione di quella in legno. Dal lato opposto la stufa a gas è la scelta ottimale per tutti coloro che non vogliono “perdere tempo” in determinate attività e ai quali non interessa avere la fiammella di fuoco che brucia naturalmente; in quanto queste sono molto più intuitive e veloci da accendere ed essere pronte a riscaldare l’ambiente.
Altre caratteristiche molto importanti della stufa a gas sono, come accennato precedentemente, la velocità di accensione e spegnimento, la possibilità di regolare e gestire a seconda delle proprie esigenze la fiamma e dunque l’intensità del calore, nonché l’utilizzo di un telecomando per gestirla in maniera del tutto semplice e intuitivo.
Delle caratteristiche comuni invece ad entrambe le tipologie sono la considerevole silenziosità durante il funzionamento, elemento essenziale; corrente elettrica non indispensabile per il loro corretto funzionamento; bellezza estetica grazie alla fiamma e alla sua natura affascinante.
Differenza nei costi
Per poter fare una scelta del tutto consapevole è fondamentale considerare anche l’aspetto economico, il quale presenta delle sostanziali differenze per le due tipologie. Per quanto riguarda la stufa a pellet non è precisamente definibile la spesa in quanto è un elemento che subisce molto le oscillazioni di prezzo, ma oltre a questo possono essere tenuti in considerazione altri elementi come: almeno una volta a settimana, e anche di più, è necessario pulirla nel migliore dei modi e con estrema precisione; i costi elettrici sono piuttosto maggiori, così come i costi della manutenzione la quale per queste stufe è necessario svolgerla con più frequenza rispetto alle altre.
Nelle stufe a gas infatti la pulizia e la manutenzione richiedono meno impegno in quanto la combustione è più pulita e genera meno conseguenze. Anche le componenti stesse della stufa non sarà necessario pulirle con la stessa frequenza di una stufa a pellet.