Cari studenti in questa lezione dedicata a chi desidera ottenere la patenta di guida parleremo nel dettaglio dei limiti di velocità, del pericolo e di intralcio alla circolazione in Italia. Prima di trattare l’argomento è importante precisare che i limiti di velocità vigenti sulle strade italiane non sono identici per tutte le categorie di veicoli e si diversificano anche in base alla tipologia di strada.
Regola generale sui limiti di velocità in Italia
La regola generale sui limiti di velocità vigente in Italia determina:
- strade urbane: velocità massima 50 km/h;
- su alcune specifiche strade urbane, previa segnalazione con apposito cartello: velocità massima 70 km/h;
- strade extraurbane secondarie: velocità massima 90 km/h;
- strade extraurbane principali: velocità massima 110 km/h;
- autostrade: velocità massima 130 km/h;
- su alcuni tratti di autostrade, previa segnalazione con apposito cartello: velocità massima 150 km/h.
Limiti di velocità: veicoli pesanti
I veicoli classificati come mezzi pesanti, ovvero autotreni, caravan e quelli che trainano rimorchi devono rispettare dei limiti di velocità differenti rispetto alla regola generale. Vediamo nel dettaglio cosa prevede ul Codice della Strada:
- strade urbane: velocità massima 50 km/h;
- strade extraurbane principali e secondarie: velocità massima 70 km/h;
- autostrade: velocità massima 80 km/h.
Veicoli con specifici limiti di velocità
I conducenti di alcune categorie di veicoli non devono rispettare la regola generale sui limiti di velocità, bensì specifiche indicazioni:
- ciclomotori massimo 45 km/h;
- le macchine operatrici con pneumatici e le macchine agricole possono raggiungere la velocità massima di 40 km/h;
- i quadricicli a motore possono viaggiare massimo alla velocità di 80 km/h.
I quiz per la patente possono prevedere domande specifiche sui limiti di velocità, pertanto memorizzare le differenti regole previste dalla normativa vigente italiana è importante al fine di superare l’esame per la patente di guida.
Pioggia, neve, grandine e limiti di velocità
Le precipitazioni atmosferiche influenzano la capacità di controllo dei veicoli sulla strada e pertanto i limiti di velocità appena elencati non valgono in presenza di pioggia, neve e grandine. I limiti di velocità da rispettare in queste circostanze sono:
- strade extraurbane principali: velocità massima 90 km/h;
- autostrade: velocità massima 110 km/h.
- velocità massima 50 km/h in presenza di nebbia fitta con visibilità inferiore a 100 metri.
Limiti di velocità: alcuni esempi per superare i quiz
Marco ha conseguito l’esame per la patente da più di 3 anni e sta percorrendo l’autostrada a bordo della sua automobile. Marco può raggiungere i 130 km/h se non piove, in caso contrario non deve superare i 110 km/h. Se Marco viaggiasse in presenza di nebbia fitta non dovrebbe superare in nessun caso i 50 km/h, neanche percorrendo l’autostrada. Se Marco avesse la patente da meno di tre anni sarebbe considerato un neopatentato e pertanto dovrebbe rispettare i limiti di velocità a lui consentiti.
Limiti di velocità per neopatentati
I neopatentati devono rispettare alcune regole specifiche in quanto necessitano di maggiore esperienza per guidare ad alta velocità. Il Codice della Strada definisce:
- strade extraurbane principali: velocità massima di 90 km/h;
- autostrade: velocità massima di 100 km/h.
Perché rispettare il limite di velocità?
L’alta velocità influisce sulla tenuta di strada, sul consumo di carburante e sull’inquinamento atmosferico. Rispettare i limiti di velocità indicati nel “Codice della Strada” è importante per salvaguardare la propria salute e quella degli altri.
Limiti di velocità: quando è necessario applicare il contrassegno
I veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate devono riportare sulla parte posteriore i contrassegni indicativi i limiti di velocità consentiti dalla legge.