Dal punto di vista architettonico i serramenti svolgono diverse tipologie di funzioni: garantiscono il ricambio d’aria nella stanza, controllano la quantità di calore e di luce provenienti dall’esterno e consentono il passaggio dall’interno all’esterno della casa oppure tra una stanza ed un’altra.
Sono elementi che possono essere fissi oppure mobili che vengono fissati al telaio tramite specifici sostegni.
Possono essere realizzati in diversi materiali: PVC, legno ed alluminio.
La scelta dipende molto dalle varie esigenze che si hanno che, possono essere esigenze di isolamento acustico, termico, sicurezza, tenuta all’aria.
In base al materiale ovviamente la loro pulizia varia.
Sono elementi che possono essere fissi oppure mobili che vengono fissati al telaio tramite specifici sostegni.
Possono essere realizzati in diversi materiali: PVC, legno ed alluminio.
La scelta dipende molto dalle varie esigenze che si hanno che, possono essere esigenze di isolamento acustico, termico, sicurezza, tenuta all’aria.
In base al materiale ovviamente la loro pulizia varia.
Come pulire serramenti in legno
I serramenti in legno oltre ad avere uno stile tradizionale, forniscono eccellenti prestazioni e una percezione di calore trasmessa dal colore e dale venature tipiche del legno.
Questa tipologia di materiale richiede determinate attenzioni che devono essere costanti nel tempo.
Infatti, essendo particolarmente danneggiabile dalle piogge o comunque dagli altri agenti atmosferici, necessita l’applicazione di una vernice periodica e di determinati trattamenti, come ad esempio l’applicazione di cera per donarle lucidità.
Per garantirne la durata a lungo termine devono essere svolte procedure che, in realtà, sono davvero semplici.
Se la finestra di legno è ricoperta da vernice e questa non è rovinata, si potrà utilizzare una paglietta insieme ad una soluzione specifica per rimuovere lo sporco.
Se, invece, la vernice è in pessime condizioni , bisognerà essere più attenti ed utilizzare un pennello.
Il tutto dovrà essere ripulito con un panno inumidito di uno spray ad hoc.
Nota bene, su superfici di legno non dovrà mai essere utilizzata candeggina, la quale danneggerebbe senza dubbio il colore.
Per le macchie più tenaci possono essere adoperate soluzioni “fai da te” realizzate con acqua e bicarbonato.
Infine, l’eventuale presenza di muffa può essere combattuta con una soluzione di acqua (4 bicchieri) e aceto (1 bicchiere) che andrà lasciata agire su quelle parti interessate dal problema e poi rimossa con un panno.
Questa tipologia di materiale richiede determinate attenzioni che devono essere costanti nel tempo.
Infatti, essendo particolarmente danneggiabile dalle piogge o comunque dagli altri agenti atmosferici, necessita l’applicazione di una vernice periodica e di determinati trattamenti, come ad esempio l’applicazione di cera per donarle lucidità.
Per garantirne la durata a lungo termine devono essere svolte procedure che, in realtà, sono davvero semplici.
Se la finestra di legno è ricoperta da vernice e questa non è rovinata, si potrà utilizzare una paglietta insieme ad una soluzione specifica per rimuovere lo sporco.
Se, invece, la vernice è in pessime condizioni , bisognerà essere più attenti ed utilizzare un pennello.
Il tutto dovrà essere ripulito con un panno inumidito di uno spray ad hoc.
Nota bene, su superfici di legno non dovrà mai essere utilizzata candeggina, la quale danneggerebbe senza dubbio il colore.
Per le macchie più tenaci possono essere adoperate soluzioni “fai da te” realizzate con acqua e bicarbonato.
Infine, l’eventuale presenza di muffa può essere combattuta con una soluzione di acqua (4 bicchieri) e aceto (1 bicchiere) che andrà lasciata agire su quelle parti interessate dal problema e poi rimossa con un panno.
Come pulire serramenti in alluminio
Di sicuro i serramenti in alluminio si caratterizzano per la resistenza e la solidità.
Inoltre, la flessibilità del materiale consente la realizzazione di serramenti dalla forma anche molto diversa tra loro.
Tra i vantaggi vi è il fatto che per la pulizia di queste finestre realizzate in alluminio non è necessaria una accurata manutenzione.
Infatti, esse non necessitano di alcuna riverniciatura periodica.
Essendo rivestite di uno strato in polvere in grado di durare parecchi anni, per la pulizia sarà, dunque, sufficiente passare un panno bagnato con acqua ed un sapone neutro.
Evitare quei prodotti che essendo più aggressivi finirebbero per rovinare l’alluminio.
Concludendo, la sua autoresistenza non esclude la possibilità di rivestire il serramento in alluminio, annualmente, con una cera che vada a proteggere maggiormente il materiale da tutti quelli che sono gli agenti esterni.
Inoltre, la flessibilità del materiale consente la realizzazione di serramenti dalla forma anche molto diversa tra loro.
Tra i vantaggi vi è il fatto che per la pulizia di queste finestre realizzate in alluminio non è necessaria una accurata manutenzione.
Infatti, esse non necessitano di alcuna riverniciatura periodica.
Essendo rivestite di uno strato in polvere in grado di durare parecchi anni, per la pulizia sarà, dunque, sufficiente passare un panno bagnato con acqua ed un sapone neutro.
Evitare quei prodotti che essendo più aggressivi finirebbero per rovinare l’alluminio.
Concludendo, la sua autoresistenza non esclude la possibilità di rivestire il serramento in alluminio, annualmente, con una cera che vada a proteggere maggiormente il materiale da tutti quelli che sono gli agenti esterni.
Come pulire serramenti in PVC
Anche i serramenti in PVC non richiedono particolari procedure di pulizia.
Tuttavia, tenendo conto di fattori come gli agenti atmosferici è logico che anche in questo caso la cura e la manutenzione dovranno essere regolari, al fine di far durare i serramenti il più a lungo possibile.
Per le finestre in PVC sono stati ideati innumerevoli prodotti specifici contenenti sostanze chimiche.
Però, oltre a questi è possibile ricorrere a quei rimedi “fai da te” che, senza dubbio, sono più naturali e sono in grado di produrre gli stessi effetti pulenti.
Totalmente da evitare l’utilizzo di spazzole ruvide che rovinerebbero il materiale e prodotti come la candeggina, l’alcool oppure il getto di acqua potente.
Consigliabile, invece, è l’utilizzo di spazzole soffici per rimuovere la polvere.
Una volta rimossa tutta la polvere, il procedimento continua con il passaggio di un panno morbido insaponato sui serramenti e successivamente con l’asciugatura della superficie.
Tuttavia, tenendo conto di fattori come gli agenti atmosferici è logico che anche in questo caso la cura e la manutenzione dovranno essere regolari, al fine di far durare i serramenti il più a lungo possibile.
Per le finestre in PVC sono stati ideati innumerevoli prodotti specifici contenenti sostanze chimiche.
Però, oltre a questi è possibile ricorrere a quei rimedi “fai da te” che, senza dubbio, sono più naturali e sono in grado di produrre gli stessi effetti pulenti.
Totalmente da evitare l’utilizzo di spazzole ruvide che rovinerebbero il materiale e prodotti come la candeggina, l’alcool oppure il getto di acqua potente.
Consigliabile, invece, è l’utilizzo di spazzole soffici per rimuovere la polvere.
Una volta rimossa tutta la polvere, il procedimento continua con il passaggio di un panno morbido insaponato sui serramenti e successivamente con l’asciugatura della superficie.