Prima di rispondere alla domanda del titolo, iniziamo col chiederci ‘cos’è una planimetria catastale?’. Essa, chiamata anche piantina catastale, non è altro che una documentazione che serve per essere al corrente di determinati elementi che riguardano le abitazioni. Di fatti la planimetria è proprio un disegno o rappresentazione tecnica di uno spazio, questo è il reale motivo per il quale è chiamata anche piantina. Viene infatti definita come una vera e propria mappa di un immobile. Essa viene realizzata in scala 1:200.
Inoltre, è di vitale importanza sapere che la planimetria catastale è uno dei documenti più importanti per la vendita del bene che si possiede. Per questo motivo già da moltissimi anni è possibile vendere uno spazio solo se si possiede una planimetria catastale.
Un altro elemento da analizzare è la differenza che c’è tra la planimetria catastale e la visura catastale. Perché? Perché molti credono che si tratti della stessa ed identica cosa, ma in realtà non è così. Infatti come abbiamo potuto vedere la planimetria non è altro che una mappa, la visura, invece, è un altro documento. Si tratta di un documento scritto che riporta i dati dei proprietari, l’indirizzo dell’immobile, la classe catastale e la categoria.
Ma come va fatta una planimetria catastale? Come abbiamo detto in precedenza essa non è altro che una mappa dell’immobile, perciò dovrà essere composta dai seguenti punti:
1. Categoria (o anche destinazione d’uso);
2. Dati metrici: essi sono informazioni essenziali come le altezze, le superfici etc;
3. Il piano dell’immobile;
4. La suddivisione delle camere al suo interno;
5. Posizione esatta dell’immobile sul territorio: servirà per quanto riguarda le tasse.
Inoltre è molto importante sapere che nel caso in cui verranno effettuate delle modifiche all’interno dell’immobile, anche la planimetria catastale dovrà essere aggiornata. Il documento potrà essere aggiornato solo da un tecnico autorizzato, ovvero un ingegnere, un architetto o un perito industriale. Dopodiché la nuova planimetria dovrà essere esibita al catasto che procederà con la nuova registrazione.
Un altro elemento caratterizzante è che la planimetria catastale non ha una scadenza. Dove si può richiedere questo documento? Lo si può richiedere all’ufficio del catasto oppure è anche possibile farne richiesta su dei siti qualificati.
Uno di questi potrebbe essere Geometraantoniomassari.it dove è possibile richiedere planimetrie, visure, mappe dei terreni e tanti altri servizi. Inoltre questo sito gode di un servizio molto veloce, in quanto i documenti saranno pronti in un massimo di un’ora.
Abbiamo potuto evincere che se si possiedono spazi o immobili è di vitale importanza (e ad oggi obbligatorio) fare richiesta per la planimetria e la visura catastale, perché senza di esse non si può procedere alla vendita.
La planimetria, perciò, deve corrispondere perfettamente con le condizioni dell’immobile, in caso contrario non si può procedere in nessun modo. In eventuali modifiche della proprietà risulterà importante presentare richiesta per una nuova planimetria o aggiornare quella precedente.
Inoltre essa può essere richiesta da vari individui, ad esempio: dal proprietario, dagli acquirenti, dagli agenti immobiliari, commercialisti, amministratori di condominio etc.
Abbiamo visto, ulteriormente, che la planimetria catastale serve per individuare alcuni fattori o informazioni salienti su un immobile di proprietà come l’indirizzo, l’altezza, se è iscritta al catasto, per poter quantificare le tasse da pagare (tra cui Tari, Imu e Tasi) e per molti altri fattori di tale importanza. È possibile fare richiesta per ricevere la planimetria sia in un ufficio fisico e sia online su siti specializzati.