Le caratteristiche principali di un buon pasticcere
IL PASTICCERE è un mestiere molto particolare che richiede una buona dose di fantasia e di creatività. Chi decide di intraprendere questa professione deve avere ben presente che è necessario non solo possedere le giuste competenze tecniche, ma anche delle caratteristiche personali. Innanzitutto un buon pasticcere deve avere un’ottima organizzazione nella sua cucina e deve collocare gli ingredienti e gli strumenti di lavoro che gli occorrono secondo un ordine molto meticoloso, grazie al quale potrà trovarli senza difficoltà. Il pasticcere spesso deve lavorare di notte e in certi periodi dell’anno, come Natale e Pasqua, deve sostenere orari e ritmi di lavoro molto estenuanti. Per questo motivo, chi decide di intraprendere questa professione, deve avere un’ottima resistenza fisica e una buona dose di volontà. Un’altra CARATTERISTICA che deve avere un BUON PASTICCERE è la creatività nella realizzazione delle torte e dei dolci che oltre ad avere un ottimo sapore, frutto della competenza nel saper dosare gli ingredienti, deve anche saper presentare il prodotto finito in modo tale da stuzzicare l’appetito delle persone a cui viene presentato il dolce.
Le conoscenze che deve possedere un pasticcere
Un buon pasticcere deve avere varie conoscenze relative ai prodotti che utilizza, ad esempio deve avere delle nozioni di chimica per poter trattare gli alimenti in maniera adeguata e fare in modo che non deperiscano. Un’altra importante abilità che deve possedere un pasticcere è saper dosare gli ingredienti in maniera giusta, conoscere le tecniche di preparazione di alcuni cibi e saperli presentare con una certa estetica.
Le scuole da frequentare per diventare pasticcere
Ci sono delle SCUOLE SPECIALIZZATE che organizzano corsi per diventare pasticcere. Si tratta di corsi di alto livello i cui insegnanti sono dei professionisti che svolgono questo lavoro e che hanno anche esperienza di insegnamento. I corsi di pasticcere si tengono in laboratori e cucine dotati di tutte le attrezzature professionali con cui gi allievi devono esercitarsi. Le materie principali che vengono studiate durante il corso sono: le regole igieniche da applicare all’interno della cucina, l’organizzazione del proprio posto di lavoro nella pasticceria, le tecniche di lavorazione dell’impasto, della lievitazione e i giusti tempi di cottura, le tecniche di base per lavorare le creme, le glasse, il cacao e il cioccolato. Il corso di pasticcere prevede una prima fase teorica che si svolge in aula e successivamente ci sono le esercitazioni pratiche che hanno luogo in laboratorio e poi c’è un periodo di stage presso una pasticceria durante il quale sarà possibile osservare il lavoro di pasticceri professionisti che potranno dare dei consigli preziosi e svelare anche qualche trucco del mestiere. Al termine del corso di pasticcere, bisogna sostenere un esame per verificare le competenze acquisite durante il corso e, dopo il superamento dell’esame, viene rilasciato un attestato grazie al quale è possibile iniziare la propria carriera come pasticcere. L’attestato è solo un primo passo perché è importante svolgere un periodo di tirocinio presso una pasticceria, allo scopo di maturare esperienza e mettere in pratica tutte le nozioni che sono state apprese durante il corso.