Per le donne in gravidanza è fondamentale fare in modo di attraversare un parto il più possibile esente da problemi e complicazioni. In ciò diviene essenziale il lavoro da parte dell’équipe dei medici incaricati di seguire passo passo il progredire della gestazione (su tutti il ginecologo e l’ostetrica). Tuttavia, sia durante la gestazione stessa che durante il parto non sempre fila tutto liscio. Il momento più delicato in assoluto, ovviamente, è quello del parto, un frangente nel quale la salute del bambino e della donna gravida rischiano entrambe di essere compromesse da errori. Può capitare, ad esempio, che a causa di errori umani si vada incontro ai cosiddetti danni neurologici da parto per il nascituro. I danni neurologici possono manifestarsi nel momento in cui i medici impegnati a seguire il parto non si muovano con tempestività, provocando danni potenzialmente irreversibili legati alla disabilità mentale e fisica del piccolo.
Difeso e Risarcito: quando la richiesta del risarcimento diventa una certezza
È proprio per i motivi sopra descritti che Difeso e Risarcito, azienda torinese con sede nei pressi della stazione ferroviaria di Torino Porta Susa (in corso Vinzaglio 5, per la precisione), si occupa di tutelare chi ha subìto danni ingenti dopo essersi affidati nelle mani dei professionisti. In frangenti simili, infatti, spesso le vittime non hanno la possibilità di muoversi per vie legali in totale autonomia. In ogni caso, niente paura: ci penserà Difeso e Risarcito ad occuparsi delle procedure burocratiche per richiedere e ottenere un risarcimento economico, e il pagamento all’azienda verrà effettuato solamente in caso di esito positivo della richiesta. Di fatto, sarà Difeso e Risarcito ad anticipare la somma di denaro per le procedure legali necessarie per l’avanzamento della richiesta specifica, prendendosi cura dei propri clienti dall’apertura delle pratiche sino alla loro chiusura.
Le conseguenze dei danni neurologici da parto
Ritornando alle questioni legate ai danni neurologici da parto, vale la pena sottolineare come la rapidità e l’esperienza dei medici rappresentano un aspetto fondamentale ai fini della sicurezza nello svolgimento delle operazioni. I danni, ad esempio, possono manifestarsi in seguito alla mancata ossigenazione del cervello del piccolo, portando al verificarsi della encefalopatia ipossico ischemica. L’encefalopatia in questione comporta un’alterazione della struttura e delle funzionalità del cervello, la quale è in grado di compromettere in maniera definitiva la vita del neonato. In frangenti simili, nei quali la disabilità (mentale o fisica) causata dai danni neurologici da parto sia stata certificata a tutti gli effetti, conviene entrare in contatto con gli specialisti di Difeso e Risarcito, in maniera tale da avere la certezza di ottenere un risarcimento adeguato al singolo caso.