Ormai le aziende hanno capito che l’uso dei macchinari industriali per la pulizia e lo sgrassaggio a vapore sono la scelta migliore, abituati a quelle ad alta pressione.
USO DEI MACCHINARI INDUSTRIALI
Vediamo insieme i vantaggi che offrono queste macchine a confronto con quelle usate abitualmente.
- riduce la quantità usata e scartata d’acqua fino a quasi il cento percento a confronto del lavaggio ad alte temperature.
- riducono notevolmente l’entità dell’acqua sporca sul pavimento dell’azienda, limitandone il tempo di raccolta.
- ormai l’uso di prodotti chimici e solventi è divenuto illegale, usando il vapore saturo, potrete non usarli più, garantendo comunque un lavaggio e sgrassaggio ottimale di materiali e attrezzature.
- grazie alla pulizia a vapore, potremmo avere un notevole aumento della produttività, questo grazie alla veloce asciugatura dei materiali e delle attrezzature, così saranno utilizzabili immediatamente.
- fornendo vari accessori possiamo pulire velocemente o in caso di necessità anche punti difficili da arrivare.
- offre la possibilità di utilizzarle anche in prossimità di pannelli di controllo, cablaggi, apparecchiature elettriche, sensori e molto altro.
- sono utilizzabili anche durante l’orario di lavoro, senza nessun fastidio per la linea produttiva.
- l’acquisto di un macchinario a vapore industriale, non rischia di diventare obsoleto con i numerosi cambi di regolamentazione.
- la pulizia che di solito è eseguita durante gli arresti programmati, adesso sarà possibile compierla durante la produzione, riducendo i tempi di fermo.
I BENEFICI
LA TEMPERATURA
La temperatura può raggiungere più di cento gradi, sciogliendo in questo modo ogni impurità come grassi e oli, pulendo anche dove ormai lo sporco si era infiltrato in profondità, lasciando in tal modo tutto pulito.
Grazie all’alta temperatura, la superficie si asciuga subito, prevenendo corrosione, ruggine e dando la possibilità di riprendere il lavoro in poco tempo, in questo modo non sarà più necessaria usare bagni acidi per i metalli.
Pur essendo una temperatura elevata, la bassa umidità ne previene scottature e ustioni a carico del personale.
UMIDITÀ’
Ha una bassa percentuale pari a quasi il cinque percento, utilizzando cinquanta volte meno di acqua dell’utilizzo di un lavaggio ad alta pressione.
Utilizzabile su apparecchiature elettroniche, sensori, guarnizioni, controlli, senza pericolo di danneggiamento o cortocircuito, garantendo in questo modo anche un risparmio sulla sostituzione di componenti.
Risparmio che possiamo trovare anche sul costo di fornitura e smaltimento acque, grazie alla riduzione di più del novanta percento sul consumo di acqua.
Consente di usare apparecchiature anche in luoghi dove non vi sono condotti d’acqua.
PRESSIONE
Altra differenza tra i macchinari a vapore e quelli per il lavaggio ad alta pressione è la pressione di scarico, che nel primo caso è di dieci bar, mentre nel secondo caso più di cinquanta volte tanto.
Nessuna superficie danneggiata, motori, tenuta dei cuscinetti e sensori, di conseguenza non ci sarà più bisogno di smontare o mascherare le attrezzature.
Trasferimento minimo di umidità e sporco su attrezzature e superfici.
Ma soprattutto nessun pericolo per il personale e la sua sicurezza.
DETERSIVI
Pur agendo benissimo anche senza l’uso di agenti estranei, c’è l’opportunità di aggiungere detergenti e acqua insieme al vapore.
Tramite impugnatura digitale, è possibile controllare all’aggiunta di essi o di prodotti chimici.
Ricordiamo che l’acqua aiuta a velocizzare lo spostamento dello sporco, ma si avrà un lieve aumento della quantità d’acqua usata.
L’uso di detergenti e sgrassanti, che accelererà la pulizia, migliorando i risultati, proprio per merito dei macchinari a vapore e il solo alto livello di calore, agirà da catalizzatori, riducendone il consumo e il risparmio nell’acquisto.
Se interessati a raggiungere altri requisiti sulle superfici o a ritardare l’ossidazione, è possibile aggiungere trattamenti chimici.