Gli addii al celibato così come quelli al nubilato vengono considerate come le feste che precedono il conto alla rovescia per le nozze. Seppur probabilmente quando si parla ad addio al celibato il collegamento principale è ormai quello di viaggi e divertimento, eccessi e risate, la loro storia affonda le radici in secoli lontani. Se il boom di questi eventi si è avuto infatti con gli anni 80/90 e il miglior stile di vita di quei decenni in realtà fin dai tempi della Mesopotamia si facevano delle celebrazioni, sempre al maschile, della fertilità prima delle nozze di re e nobili. Addirittura anche in rappresentazioni di Bacco e Arianna si vedono festeggiamenti in virtù delle loro nozze.
Insomma la pratica dell’addio al celibato esiste da centinaia di anni ed è sempre stata portata avanti per celebrare l’addio al celibato del futuro sposo. Viene dunque da chiedersi come, negli ultimi anni, questa pratica stia però diventando sempre meno comune e a volte venga addirittura totalmente ignorata.
Addio al celibato: festa non più popolare?
Secondo alcune analisi pare che negli ultimi anni il numero degli addii al celibato sia drasticamente calato e che lo sposo preferisca fare o qualcosa di diverso oppure semplicemente restare in casa. Possibile che una festa così popolare solo qualche decennio fa, nel pieno del boom economico, abbia subito uno stop così deciso? A quanto pare la risposta è sì.
Sono i locali a riferirlo, così come le persone intervistate, questa pratica sta diventando sempre meno comune, nonostante venga sempre rappresentata come l’ultimo giorno di eccessi che non deve mai mancare prima delle nozze.
A suo discapito invece l’addio al nubilato, anche probabilmente con l’affermarsi della donna, è invece diventato sempre più popolare, anche se con un’idea molto diversa: SPA, centri massaggi, giornate lontano da tutti, insomma qualcosa di molto diverso dalla frenesia dell’immaginario degli addii al celibato.
I motivi dietro alla riduzione di addii al celibato
Una volta visti i numeri e appurato che effettivamente l’addio al celibato sta diventando sempre meno ricorrente bisogna però analizzarne i motivi e generalmente sono svariati. Sostanzialmente, si potrebbero dividere in:
- Situazione economica spesso precaria – purtroppo non vivendo più nella realtà del boom economico ed essendo così difficile trovare un lavoro stabile e allo stesso tempo portare avanti la propria famiglia spesso si preferisce sacrificare l’addio al celibato, sia da parte del futuro sposo che magari degli amici, per poter invece risparmiare e potersi permettere qualcos’altro.
- Questione di fiducia – un altro dei motivi che ha sicuramente portato a ridurre gli addii al celibato è che l’immaginario collettivo vuole che questi eventi culminino spesso con spogliarelliste ed eccessi che non son ben visti da parte della futura moglie. Spesso, per via di rispetto si vuole dunque preferire qualcosa di diverso rispetto a queste feste a volte considerate così volgari oppure spesso si decide di comune accordo di non fare nulla per problemi di gelosia.
- Si preferiscono opzioni diverse – lo sposo a volte infatti può preferire un semplice invito o una cena con amici e parenti piuttosto di un più estremo addio al celibato e per non escludere nessuno rinunciare infatti a questo evento.
Vi è ancora speranza per il mondo degli addii al celibato?
Viene dunque da chiedersi se questo evento centenario possa sopravvivere a questa “crisi” e la risposta è certamente sì. Sono ancora tantissimi gli uomini che non vedono l’ora di divertirsi e fuggire per l’ultima notte di divertimento prima del matrimonio, tanto che gli ordini per magliette o gadget personalizzati su https://www.mydigitalprint.it/ son sempre tantissimi. Per cui nonostante questo periodo difficile non vi è dubbio che questa pratica è destinata a sopravvivere e creare ancora ricordi e/o problemi alle nuove coppie per tanto tempo.