Volete mangiare in modo salutare cibi gustosi in meno tempo? La cottura al vapore tipica della Cina e di tutto l’Oriente, permette tutto ciò.
Oltre a essere una valida strategia per risparmiare tempo e fatica, la cottura al vapore permette di mantenere intatti i nutrienti del cibo, compresi vitamine e sali minerali.
Gli alimenti non sono cotti a contatto con liquidi, e per questo motivo le sostanze nutritive non si disperdono nell’acqua di cottura. Inoltre, non si aggiungono grassi come olio, burro e altri condimenti.
Per insaporire le verdure, al massimo, si possono utilizzare aromi naturali, erbe aromatiche, spezie e un filo d’olio extravergine a crudo dopo la cottura.
Come si ottiene un’ottima cottura a vapore?
I metodi sono molteplici:
– si può usare uno scolapasta sopra alla pentola sul fuoco;
– usare il pratico cestello flessibile di acciaio;
– utilizzare il cuoci-riso in legno di bambù cinese;
– acquistare una pentola a vapore elettrica con vari ripiani in plastica, super comoda e funzionale.
Se si usa spesso la pentola a vapore, si può appoggiare sopra un cestello con poca acqua.
Inoltre, le cucine più avanzate dispongono di funzioni e top a vapore per cucinare in modo veloce, gustoso e salutare.
Ma capiamo meglio ora quali sono i vantaggi di cucinare a vapore, il modo migliore per trarre ogni beneficio dal cibo che mangiamo.
Vantaggi e svantaggi della cottura a vapore
Iniziamo dai pro
– la cottura a vapore mantiene intatto il corredo organolettico e il gusto degli alimenti;
– non provoca sostanze tossiche;
– si riducono gli odori nell’ambiente, soprattutto se si utilizza il forno a vapore;
– non vengono disperse le sostanze nutritive del cibo;
– non c’è il rischio di bruciare gli alimenti;
– non è necessario aggiungere condimenti grassi come olio e burro;
– la cottura al vapore è perfetta per il pesce, come molluschi e crostacei (come il polpo).
Vediamo ora i contro, che non sono realmente degli svantaggi concreti, quanto una sorta di limitazioni:
– la cottura a vapore è adatta solo per gli alimenti solidi;
– non è possibile dorare gli alimenti.
In sintesi, la cottura a vapore è il metodo ideale per chi è particolarmente attento alla propria salute e vuole cucinare in modo sano senza calorie extra.
Come si usa il forno a vapore?
Il forno a vapore è un elettrodomestico recente che funziona attraverso alcuni serbatoi collocati all’esterno del top e del vano cottura.
Uno dei brand leader nella produzione di forni a vapore innovativi è di sicuro il marchio Miele, leader nella produzione di elettrodomestici e casalinghi.
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I vari tipi di forno a vapore si distinguono in:
– forni solamente a vapore;
– forni a vapore e microonde;
– fondi a vapore combinati con forni tradizionali.
Se state arredando casa ex novo, cogliete l’occasione di acquistare un forno dual: il forno combinato permette di cucinare tante pietanze in modo creativo, sottovuoto o in vaso cottura!
Altri vantaggi del forno a vapore:
– si spegne da solo;
– si programma e mantiene il cibo in caldo;
– è adatto a chi ha poco tempo;
– è perfetto per la cottura delle pappe durante lo svezzamento.
Alcune ricette sfiziose
Il forno a vapore valorizza il gusto del pesce, dei crostacei e dei molluschi come gamberi e polpo.
Inoltre, è perfetto anche per cuocere ortaggi come la zucca, e per la preparazione del pane.